Dalla pioggia (dolce) di Caserta, all’acquazzone (tra i sorrisi) che ha accompagnato squadra e staff alla ripresa degli allenamenti. Dietro le spalle il punto strappato al “Pinto”. Davanti agli occhi la sfida con la Virtus Francavilla. Squadra reduce da due sconfitte in pochi giorni: quella in campionato contro il Rende e in coppa Italia contro il Monopoli. Una realtà, quella pugliese, che conosce benissimo Mario Prezioso, decisivo contro i falchetti di Fontana, ed ex di turno del match: «Riprendiamo a lavorare con un pizzico di autostima in più – spiega ai microfoni ufficiali di “Vibonese channel”. Il punto di Caserta è importantissimo per noi ma – sottolinea – ancora la strada è lunga e dobbiamo dimostrare tanto. Sono felicissimo per il gol – continua – non segnavo da tanto. Per me è stata davvero una liberazione». Un’emozione già dietro le spalle per Mario: adesso testa solo al Francavilla: «Paradossalmente – spiega Prezioso – la partita di sabato potrebbe nascondere più insidie di quella di lunedì. Dobbiamo restare concentrati e pensare solo ai noi stessi». Poi il ricordo della stagione in maglia biancoazzurra: «Per me è stato un anno speciale. Soddisfacente sia a livello generale che personale. Per me sarà emozionante ritrovare tanti amici in campo e fuori, come – rimarca – il direttore Donatiello» Infine un pensiero ai tifosi rossoblu: «E’ stato bellissimo vedere i nostri tifosi anche a Caserta, esultare con loro. Speriamo di continuare a dargli altre soddisfazioni. Creare un sorriso sui loro volti per noi giocatori è la soddisfazione più grande».
La carriera di Mario Prezioso. Cresciuto calcisticamente nel Napoli, con cui ha svolto tutta la trafila nel settore giovanile disputando anche la UEFA Youth League (torneo calcistico giovanile europeo per squadre di club Under-19) risultando tra gli elementi di spicco della formazione partenopea, nel 2015 viene mandato a farsi le ossa in serie C indossando le casacche del Melfi prima e del Teramo poi. Rientrato dal prestito a Napoli viene girato alla Virtus Francavilla, sempre in C, dove mette in luce le sue qualità collezionando 37 presenze e 3 reti tra campionato, Coppa e Play Off. L’ottimo campionato con gli imperiali gli vale la chiamata in cadetteria con il Carpi, fortemente voluto dal neo tecnico Antonio Calabro (già alla guida della Virtus Francavilla). Nel gennaio dello scorso anno viene girato in prestito al Bisceglie per poi rientrare a Napoli. Club che quest’estate sceglie la Vibonese per valorizzare il suo giocatore.
Notiziario. La squadra, agli ordini di mister Nevio Orlandi e del suo staff, ha ripreso ad allenarsi sul manto erboso del “Vibonello”. Classico lavoro fisico e tecnico-tattico per i rossoblu. In gruppo anche Silvestri che ha smaltito l’infortuno al ginocchio. Ancora out Altobello. Da valutare le condizioni di capitan Obodo rimasto a bordo campo per un affaticamento muscolare.