Dalla Casertana alla Casertana. Un girone dopo. Dal punto più in alto in stagione. Al punto più basso. Almeno nei risultati e nel morale: «Veniamo da due sconfitte consecutive – spiega Nevio Orlandi – è la prima volta che accade in questa stagione e non possiamo non prenderne atto. Ma – sottolinea il trainer rossoblu – allo stesso tempo deve crescere in noi un forte senso di rivalsa, a maggior ragione contro un’avversaria come la Casertana – continua – una squadra attrezzata per stare nei vertici alti della classifica, e composta da elementi di categoria superiore». E allora qual è la ricetta per uscire da questo momento no? : «Serve grande intensità, determinazione, ci vuole spirito di sacrificio soprattutto nella fase di non possesso cosa che – rimarca – ultimamente ci manca, perché – analizza – nel momento in cui finisce un’azione o si perde palla o è bravo l’avversario a riprenderla, bisogna avere la capacità e la forza di rientrare e quindi andare ad occupare determinati spazi che possono servire a fare filtro». Per Nevio Orlandi, però, serve anche un grande pubblico che in queste partite e in questi momenti fanno la differenza: «La squadra è fatta di ragazzi, alcuni molto giovani e quindi più soggetti alla pressione, per loro – spiega – e per tutto il club sarebbe bello vedere lo stadio ancora più “vestito” di rossoblu per aiutarci a strappare via un risultato positivo da questa partita importantissima».