Quasi un mese di stop. Una lunga sosta lontano dal campo di gioco. Non da quello d’allenamento. Servito, dopo solo pochi giorni di pausa, a preparare al meglio la sfida di domenica contro il Trapani. Alla vigilia le impressioni dell’allenatore della Vibonese, Nevio Orlandi: “Riprendiamo dopo una lunga sosta che – commenta – lascia sempre qualche scoria negativa in termini di dinamicità e continuità del lavoro che si era fatto però – continua – lo sarà per noi come per gli altri. Affrontiamo il Trapani che in casa si è dimostrata ancora più “corazzata” di questo campionato mettendo in cassaforte, di fatto, 3/4 dei punti totalizzati in classifica. Tuttavia – sottolinea il tecnico rossoblu – noi vogliamo e dobbiamo giocarcela”. Ma come si presenta a questa sfida la Vibonese di Nevio Orlandi: “Abbiamo lavorato duro subito dopo qualche giorno di pausa. Sia in termini tecnici che fisici. Siamo pronti ad affrontare questa seconda parte del campionato nonostante qualche défaillance che per diversi giorni non ci hanno permesso di allenarci al completo”. Gennaio è anche il mese dedicato al mercato, cosa si aspetta mister Orlandi da questa sessione oltre ai due movimenti in uscita già registrati: “Abbiamo una rosa competitiva, se verrà fatta qualche altra operazione – spiega – sarà fatta per dare ancora più solidità al gruppo. Di sicuro se dovesse andare via qualcuno la società saprà coprire la casella mancante con giocatori di pari o superiore qualità. Anche perché – sottolinea – se vogliamo puntare a qualcosa di più è chiaro che bisogna rafforzare qualche reparto”. Un eventuale rafforzamento della rosa quindi comporterebbe l’innalzamento dell’asticella in termini di ambizioni? : “Diciamo che il rafforzamento del gruppo ti da più possibilità nel senso che hai più carte da giocarti in un campionato ancora lungo in cui si potrebbe andare incontro ad infortuni, squalifiche e calo fisico. Se dovesse accadere già in questa sessione molto meglio, altrimenti – rimarca – continueremo tranquillamente il nostro percorso di crescita con gli uomini già a disposizione”.