Due anni di stop e finalmente la ripartenza. Dalla pausa forzata causa covid al sold out registrato in tutte le categorie. Dai piccoli amici agli esordienti. Passando per i pulcini, giovanissimi ed esordienti. A Vibo Valentia la Scuola Calcio della Vibonese è da tutto esaurito. Duecentocinquanta i piccoli leoncini che formano la cantera rossoblù targata 2021/2022. Numeri mai registrati prima che, confermano, qualora ce ne fosse bisogno, la crescita del settore giovanile guidato dal direttore Carlo Lico: “Dopo praticamente due anni di inattività questo è il miglior modo per ripartire. Il miglior riconoscimento al lavoro svolto. Se sempre più famiglie scelgono la Vibonese per i loro figli, per noi, che amiamo questi colori, è solo motivo d’orgoglio. Con lo staff, tutto laureato Isef e in continuo aggiornamento, cerchiamo di organizzare tutto al meglio. È un lavoro non semplice – spiega – che purtroppo si scontra con l’atavica mancanza di strutture. Pensate – sottolinea Lico – che quest’anno siamo stati costretti a chiudere le iscrizioni e a tenere in stand-by ulteriori 46 bambini perché non siamo riusciti a rintracciare un’ ulteriore struttura di allenamento adeguata dove poter gestire questi altri ragazzi. Ma nei prossimi giorni speriamo di superare anche questo ostacolo ed accogliere tutti”. Nel frattempo la stagione è iniziata e tra Sporting club di Vibo, Piscopio e San Costantino, l’attività della Scuola Calcio della Vibonese è partita. Francesco Caloiero (Piccoli amici), Daniele Vasapollo (Primi calci), Lorenzo Muscaglione e Marcello Cuppari (Pulcini), Ezio Cammarata e Vincenzo Ranieri (Esordienti), i tecnici chiamati a guidare i leoncini rossoblù negli allenamenti: “Quando hai a che fare con ragazzi e bimbi anche piccolissimi sono fondamentali formazione ed aggiornamento – continua Lico. Noi, per esempio, non applichiamo più un metodo d’allenamento analitico classico ma facciamo seguire ai nostri ragazzi percorsi situazionali ed individuali complessi, in base all’età, così da catturare la loro attenzione ma anche creare sempre nuove motivazioni ed emozioni. Un altro tassello fondamentale del nostro mosaico – aggiunge il direttore Lico – è la continua comunicazione con le nostre Academy. Qualcosa che ci ha permesso in questi anni di costruire dei piccoli vivai rossoblù in tutta la provincia come Mileto, Capistrano, San Calogero e San Costantino Calabro, solo per citare qualche esempio. Ovviamente- conclude Carlo Lico – tutto questo non sarebbe possibile se non ci fosse la grande passione e la grande disponibilità del Presidente Pippo Caffo e tutto il suo staff che condividono ogni nostra idea che possa far crescere il settore giovanile”.