Dopo la brillante prova sciorinata contro la capolista Juve Stabia, la Vibonese, domenica alle 16,30, sarà ospite della Reggina allo stadio Oreste Granillo. Lo stesso stadio che, alla fine della scorsa stagione calcistica, vide i rossoblu superare i siciliani del Troina nello spareggio per la promozione in serie C e finito, come tutti ricorderanno, con la splendida vittoria dei calabresi ai calci di rigore.
I PRECEDENTI
Sono appena due i precedenti. Il primo nella stagione 2015-16. La Reggina ripartiva dalla serie D, con il nome di ASD Reggio Calabria, dopo aver rifiutato l’iscrizione alla Lega Pro a causa dei tanti debiti. Era la decima giornata di domenica 25 ottobre 2015 e gli amaranto vinsero 1 a 0 con la rete di Arena. Quella stagione finì positivamente per entrambe le squadre che ottennero il ripescaggio in Lega Pro a completamento degli organici. Proprio l’anno successivo, in Lega Pro stagione 2016-17, andò in scena il secondo incrocio finito a reti bianche tra le due contendenti.
LA ROSA
Roberto CEVOLI, allenatore della Reggina, preferisce far giocare i suoi con il 4-3-3.
Il portiere è Alessandro CONFENTE, classe 98 cresciuto nelle giovanili del Chievo e 13 presenze, in questa stagione, in serie C con la maglia amaranto. Due, invece, le gare giocate in stagione, a protezione dei pali, da Mattia LICASTRO, 5 gare totali in C con la maglia della Reggina.
I centrali di difesa sono Matteo SOLINI, 76 gare e 4 reti in serie C con Reggiana, Real Vicenza, Renate, Arezzo, Modena, Siena e Reggina, e Diego CONSON, 164 gare e 3 reti in C con Viareggio, Lupa Roma, Sambenedettese, Forlì e Reggina. Valida alternativa, ai due, Alex REDOLFI, 4 gare in B con la Pro Vercelli e 79 gare ed una rete in C con Pontedera, Cremonese, Juve Stabia e Reggina.
Gli esterni sono Niko KIRWAN a destra, 35 gare in C con Mestre e Reggina, e Davide SEMINARA a sinistra, 24 gare ed una rete in C con Prato e Reggina, preferito nelle ultime gare a Leonardo MASTRIPPOLITO, esordiente in serie C e già 9 gare in questa stagione. Alternativa a sinistra Petar ZIVKOV, 9 gare in B con il Vicenza e 11 gare in C con Padova e Reggina.
I più impiegati a centrocampo sono Francesco SALANDRIA, una presenza in B con la Reggina e 126 presenze e 2 reti in C con Reggina, Akragas e Matera, Urban ZIBERT, 94 gare e 5 reti in C con Juve Stabia, Bassano, Monopoli, Akragas e Reggina, e Roberto MARINO, 49 gare e 2 reti con la Reggina. Le alternative, nella zona nevralgica del campo, sono Davide PETERMANN, 1 gara in B con il Palermo e 66 gare e 2 reti in C con Sudtirol, Torres, Santarcangelo, Teramo, Carrarese, Leonzio e Reggina, e Simone FRANCHINI, 14 gare ed una rete in C con la Reggina.
In avanti, i più gettonati del tridente offensivo sono Tiziano TULISSI, scuola Atalanta e 67 gare e 2 reti in C con Modena, Piacenza e Reggina, Edoardo TASSI, classe 98 esordiente in C e già 13 presenze e 3 reti in stagione, e Salvatore SANDOMENICO, 143 gare e 37 reti in C con Gubbio, L’Aquila, Juve Stabia, Viterbese, Siracusa, Teramo e Reggina. In caso di necessità sono pronti Giuseppe UNGARO, 83 gare e 5 reti in C con Real Vicenza, Mantova, Santarcangelo, Renate e Reggina, Michele EMMAUSSO, 37 gare e 4 reti in C con Taranto, Siena e Reggina, e Alessio VIOLA, 1 gara in seria A e 50 gare e 10 reti in serie B con gli amaranto e 139 gare e 25 reti in C con Monza, Benevento, Carpi, Albinoleffe, Frosinone, Foggia, Taranto, Virtus Francavilla e Reggina. Ultima nota per l’attaccante Piergiuseppe MARITATO, fermo ai box per infortunio, 9 gare in B con Gallipoli e Vicenza e 166 gare e 31 reti in serie C con undici maglie diverse.
UN PÒ DI STORIA
La Reggina per un decennio, dalla fine degli anni 90, è stata la massima espressione calcistica della Calabria. Il suo miglior risultato della storia è un decimo posto nel campionato di serie A 2004-05. L’ alfiere è Alberto Gatto con 361 gare giocate in maglia amaranto tra il 1952 e il 1966, mentre il re dei marcatori è Erminio Bercarich, 71 reti in maglia amaranto.
La vittoria più prestigiosa, e forse più importante, in serie A, fu quella contro il Milan all’ultima giornata della stagione 2006-07. Grazie a quella vittoria contro i rossoneri, da pochi giorni campioni d’Europa, la Reggina riuscì a salvarsi nonostante 11 punti di penalizzazione. Per la cronaca finì 2 a 0 per gli amaranto con reti di Amerini e Amoruso. Da ricordare anche tre vittorie casalinghe contro la Juventus e tutte per 2 a 1, nel campionato 2002-03 con reti di Di Michele, Bonazzoli e Zalayeta, nel campionato 2004-05 con reti di Colucci, Zamboni e Ibrahimovic e nel campionato 2007-08 con reti di Brienza, Amoruso e Del Piero.
Tra i calciatori, che hanno vestito l’amaranto, da ricordare Lomello, 25 reti nella stagione 1929-30, Luigi Lessi, 11 reti nel 1931-32, il già citato Erminio Bercarich, Julius Korostelev, 17 reti nel 1949-50, Roberto Beghi, 45 reti tra il 1949-50 e il 1951-52, Sospetti, 13 reti nel 1960-61, Roberto Rigotto, 22 reti in serie B tra il 1965 e il 1967 , Vallongo 30 reti in serie B tra il 1967 e il 1970, Merighi 16 reti in serie B tra il 1970 e il 1972, Tivelli, 17 reti in C nel 1974-75, Elvi Pianca, 40 reti in C tra il 1974 e il 1979, Giancarlo Snidaro, 16 reti tra il 1976 e il 1981, Arcangelo Sciannimanico, 22 reti in C1 e C2 tra il 1982 e il 1985, Lunerti ed Onorato, 12 e 10 reti in C1 nel 1987-88, Simonini, 16 reti tra il 1989 ed il 1991, Bizzarri, 17 reti in C1 nel 1992-93, Aglietti, 20 reti e capocannoniere in C1 nel 1994-95 e 18 reti in B nel 1995-96, Dionigi, 24 reti in B nel 1996-97, Artico, 15 reti in B nel 1998-99, Kallon, 11 reti in serie A nel 1999-00, Savoldi, 16 reti in A nel 2001-02, Francesco Cozza, 235 presenze e 48 reti totali, la coppia Rolando Bianchi – Nicola Amoruso, rispettivamente 18 e 17 reti in A nel 2006-07, Corradi, 10 reti in A nel 2008-09, Biagio Pagano e Brienza, 11 reti in B nel 2009-10, Bonazzoli, 17 reti in B nel 2010-11, Di Michele, Ceravolo, fino a Coralli, 13 reti in C nel 2016-17, e Bianchimano, 9 reti in C nella scorsa stagione. E poi Mauro Rosin, 178 presenze, e Bruno Jacoboni, 175 presenze, i portieri più presenti, Simone Giacchetta, ben 276 gare in amaranto tra il 1991 ed il 2000, Maurizio Poli, 270 presenze tra il 1990 ed il 2000, e tanti altri ancora. L’ ultima pillola statistica è per quattro calciatori che, dopo aver militato anche nella Reggina, si sono laureati campioni del mondo con la nazionale azzurra. Si tratta di Franco Causio, 30 presenze e 5 reti con la Reggina nel 1968-69, e Giampiero Marini, 15 presenze in amaranto nel 1971-72, campioni del mondo nel 1982, e Simone Perrotta,77 gare ed una rete con la Reggina tra il 1995 e il 1998, e Andrea Pirlo, 28 presenze e 6 reti in amaranto nella stagione 1999-00, campioni del mondo nel 2006.