A quattro giornate dall’epilogo della stagione regolare della serie D girone I, si fa sempre più avvincente lo sprint finale che premierà con l’appordo in serie C la compagine vincitrice. Allo stato attuale tre squadre comandano al vertice, Vibonese, Troina e Nocerina che dovranno lottare fino all’ultimo secondo per poter prevalere ed aggiudicarsi la vittoria finale.
La pausa pasquale ha consentito a mister Orlandi di poter plasmare ancora meglio quella “mentalità vincente” che dovrà, d’ora in poi, fare la differenza in questo scorcio finale di campionato.
La squadra, come tutto l’ambiente rossoblù, ormai è consapevole che è vietato sbagliare e non può quindi più concedersi un eventuale passo falso perché le antagoniste, in agguato, sono pronte a spiccare il volo. In questa parte finale di campionato è necessario mettere in campo tutta quella gagliardìa, quella sete di vittoria e quella “ferocia” che ha caratterizzato le recenti prestazioni della squadra e non farsi assolutamente innervosire dalle squadre avversarie che avranno come unico scopo quello di stare tutti dietro alla linea della palla e randellare i nostri calciatori al fine di sopperire all’evidente gap tecnico.
Tutti questi requisiti ormai la Vibonese li possiede perché è una squadra forte, un bel gruppo, uno spogliatoio molto unito e compatto supportato da una tifoseria a dir poco splendida e sempre più numerosa e compatta che segue con fede, passione e amore ogni momento della stessa.
Una squadra che domina il gioco, gli avversari, a condizione che il gruppo rimanga sempre concentrato e che non abbassi mai la guardia. Solo così può crescere e concretizzarsi quell’ispirazione tale da poter incendiare il campo con le meravigliose trame offensive, pur tenendo a mente che spesso le maggiori insidie possono nascere dalle palle inattive.
Infatti nella fase difensiva, durante le fasi di gioco, è necessario mantenere il giusto equilibrio per non incorrere in sofferenze che potrebbero essere pregiudizievoli al fine del conseguimento della vittoria finale del campionato.
Come appunto nella gara contro la Palmese, dove il risultato è stato alquanto in bilico sino a quando Ba non ha siglato il definitivo tre a uno.
Ma non esiste vittoria senza sofferenza! Ed allora prepariamoci tutti a soffrire ognuno di quei maledetti novanata minuti più recupero, a sbraitare, ad incitare i nostri beniamini, a sventolare in alto i nostri colori.
Ciò che più conta è portare a casa i tre punti in ogni partita!
In attesa di Vibonese-Igea Virtus di domani!
Ed allora più forti ed uniti e “feroci” che mai, perché la “VIBONESE È SEMPRE UNO SQUADRONE”.
Avanti tutta Vibonese! Forza Leoni!