La partenza per Lorica, sede della preparazione estiva, è fissata per sabato pomeriggio, ma c’è chi è già arrivato a Vibo. È il caso di Gabriele Franchino, difensore piemontese, alla terza stagione in rossoblù.
Questa mattina in sede ha solo ratificato un accordo già raggiunto da tempo. Sarà ancora un giocatore della Vibonese e si dice pronto a partire verso «una nuova e avvincente avventura, con l’obiettivo di far bene e di evitare pericoli. Il passato – spiega Gabriele Franchino – insegna molto. Non ci faremo trovare impreparati. Abbiamo l’obbligo di disputare un torneo all’altezza della situazione, per rispettare le attese della società e della tifoseria».
Rimbomba ancora l’urlo di Gabriele Franchino nel Granillo, poco prima della lotteria dei calci di rigore. Ha suonato lui la carica e si è preso la responsabilità di calciare uno dei tiri dal dischetto. Ancora una volta grande dimostrazione di carattere e senso di appartenenza. «Quelli sono momenti indimenticabili. Da brividi. Emozioni vere. Avevamo sulle spalle una grande responsabilità. Non potevamo tradire la fiducia di così tanta gente, anche se è noto che i rigori rappresentano pur sempre una lotteria e tutto può succedere. La Vibonese voleva però riprendersi il professionismo sul campo. Missione compiuta».
Si guarda al futuro: «Sabato comincia la nostra stagione. Per quanto mi riguarda sono pronto, come sempre, a dare il massimo, in partite e negli allenamenti. Vibo è un ambiente stupendo e la Vibonese è una società che nulla ci fa mancare. Sono felice di far parte nuovamente di questo progetto».