La prestazione scialba maturata contro il Palazzolo nell’ultima giornata di campionato è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il quinto pareggio, secondo consecutivo della gestione Campilongo, ha pesato più che mai come un macigno e martedì u.s. il mister ha rassegnato le proprie dimissioni ufficialmente per motivi di famiglia ma, ragionevolmente, perché il suo operato non è stato affatto esaltante, atteso che la squadra rossoblù purtroppo staziona a metà classifica avendo racimolato solo 17 punti, frutto di 4 vittorie 5 pareggi e 2 sconfitte. Troppo poco per una squadra con queste potenzialità!
E’ stata una decisone sicuramente da apprezzare dal punto di vista umano dall’ormai ex mister Campilongo perché dettata da grande maturità e senso di responsabilità e riconoscenza verso l’ambiente vibonese, ma non v’è dubbio che sarà stato indotto ad avanzare le dimissioni proprio perché il suo lavoro non ha dato i frutti che, in primis, lui stesso si auspicava.
Ed allora si è defilato in modo signorile, ringraziando tutto l’ambiente calcistico vibonese.
Le gare fin qui disputate hanno evidenziato spesso che la squadra, seppur dotata di notevoli mezzi tecnici, gioca con un passo inadeguato alla categoria, lento, con fraseggi prolungati, trame piuttosto leziose, da cui si può evincere mancanza di intensità di ritmo.
La triade Caffo-Beccaria-Lo Schiavo ha tirato fuori dal proprio cilindro un allenatore molto esperto, che non ha bisogno di alcuna presentazione perché è una realtà del calcio professionistico, essendo stato per diversi anni alla dipendenza della Reggina calcio ed avendo allenato la stessa squadra Reggina anche in serie A: mister Nevio Orlandi.
Sicuramente il nuovo mister, a cui noi tutti diamo il benvenuto, avrà sposato la causa della Vibonese oltre che per la professionalità e la serietà del progetto propostogli anche per riposizionarla nel ruolo che più le compete in questa categoria, e la cosa più bella è viverla in prima linea come attore.
Sarà opera di mister Orlandi riportare in evidenza l’anima della squadra, dando forza a tutti i giocatori al senso di appartenenza, perché tutti devono essere partecipi della ricerca di ciò che si vuole determinare d’ora in avanti facendo ricredere tutti gli sportivi, anche i più scettici al fine di riavvicinarli alla causa roccoblù perché “PIU’ SIAMO PIU’ VINCIAMO”.
Ed allora buon lavoro mister Nevio Orlandi!
AVANTI TUTTA VIBONESE! FORZA LEONI!