Sarà in trasferta a Caserta il prossimo impegno di campionato per la Vibonese. E sarà obbligata ad indossare il vestito delle grandi feste in occasione della diretta nazionale, di lunedì, su Rai Sport, nel tentativo di allungare la striscia utile consecutiva di risultati conseguiti. Orario d’inizio alle 20,45.

I PRECEDENTI

Appena due i precedenti, tra campani e calabresi, giocati allo stadio Alberto Pinto. Un pareggio e una vittoria vibonese il bilancio.
Primo incrocio nel campionato di Serie D stagione 2004/05. Finì 1 a 1 con reti di Costa per i rossoblu di Caserta e di Spader per i rossoblu di Vibo Valentia. Casertana che sarà esclusa dal campionato qualche settimana dopo a causa della quarta rinuncia a scendere in campo.
Secondo, ed ultimo, incrocio nel campionato di Lega Pro 2016/17. Venticinquesima giornata e vittoria della Vibonese per 2 a 1 grazie alle reti di Ali Sowe e Piroska. Di Rajcic la rete dei falchetti.

LA ROSA

La Casertana parte con il favore dei pronostici ed è senz’altro una delle candidate alla vittoria finale del campionato.
Il portiere è Danilo RUSSO classe ’87 e 85 gare in serie B con Vicenza, Spezia, Pro Vercelli e Venezia e 131 gare giocate in serie C.
Nella linea difensiva da evidenziare la presenza di Edoardo BLONDETT, 110 gare e 2 reti in C con Portogruaro, Cosenza, Catania e Casertana, Pasquale RAINONE 108 gare e due reti tra Ischia e Casertana, Paride PINNA 108 gare e 5 reti in C con Melfi, Cosenza e Casertana, e Filippo Lorenzini 69 gare e una rete in C con Lucchese e Casertana.
Tra i centrocampisti troviamo Antonio Junior VACCA 31 gare in B con Livorno, Foggia e Parma e 170 gare giocate condite da 9 reti in C con Benevento, Barletta, Catanzaro, Reggiana, Foggia, Parma e Casertana, Antonio ZITO classe 86 e 3 gare in serie A col Siena, 204 gare in B con Crotone, Juve Stabia, Ternana, Avellino e Salernitana, Angelo D’ANGELO 156 gare e 15 reti in B con l’Avellino e 63 gare e 6 reti in C, e Nicola MANCINO classe 84 con 41 gare e 4 reti in B con Napoli, Ternana e Grosseto e ben 261 gare e 38 reti in serie C.
Esperienza e tanti gol nel reparto avanzato. Su tutti Antonio FLORO FLORES classe 83 e ben 52 reti in serie A in 274 gare giocate con Napoli, Sampdoria, Udinese, Genoa, Sassuolo e Chievo, 46 reti in B in 202 gare giocate con Napoli, Perugia, Arezzo e Bari, e una rapida esperienza nella Liga spagnola con la maglia del Granada. Non da meno, il suo compagno di reparto, Luigi CASTALDO classe 82 e 207 gare e 61 reti in B con Ancona, Nocerina e Avellino e 175 gare e 48 reti in serie C. Completano il parco attaccanti Luis Maria ALFAGEME 128 presenze e 17 reti in B con Brescia, Grosseto e Ternana e 206 gare e 38 reti in C, e Stefano PADOVAN scuola Juventus con 44 gare e 4 reti in B tra Pescara, Crotone e Lanciano e 73 gare e 10 reti in C con Vicenza, Foggia, Pordenone e Casertana.

UN PÒ DI STORIA

È Marco Fazzi l’icona della storia della Casertana. L’attaccante ligure, infatti, è il calciatore con maggior presenze in maglia rossoblu, 292 gare in campionato, e il più prolifico con 102 reti messe a segno in campionato. Il tutto tra il 1968 e il 1978 con una parentesi nella stagione 1971/72, anno in cui militò nella Reggina.
La Casertana vanta due campionati di serie B disputati nelle stagioni 1970/71 e 1991/92 terminati entrambi con la retrocessione. Il miglior risultato di sempre è il diciassettesimo posto, proprio, dell’ultimo campionato disputato in serie B nella stagione 1991/92.
Diverse le apparizioni in Coppa Italia nazionale. Le soddisfazioni più grandi con Fiorentina, vittoria 1 a 0 con rete di Petriello il 24 agosto 1986, Inter, pareggio 2 a 2 il 4 settembre 1991 con reti campane di Esposito e Serra e reti nerazzurre di Dino Baggio e Matthaus, e Juventus, sconfitta 4 a 2 solo dopo i calci di rigore il 2 settembre 1987 dopo che al novantesimo era finita 0 a 0 e il regolamento, seppur il primo turno fosse a gironi , prevedeva i tiri dal dischetto. Per la cronaca per la Casertana sbagliarono Franco Pancheri e Nicola D’Ottavio.
Oltre Marco Fazzi, già citato, capocannoniere in Serie C con 19 reti nella stagione 1969/70 e 11 reti siglate in serie B nella stagione seguente, da ricordare Sasà Campilongo, vecchia conoscenza a Vibo Valentia, secondo nella classifica marcatori di serie C1 90/91 con 14 reti dietro al solo Bizzarri del Siracusa 15 reti, e terzo nella classifica marcatori di serie B con 15 reti dietro a Maurizio Ganz del Brescia con 19 reti e Totò De Vitis del Piacenza con 17 reti nella stagione 91/92. E poi Michele Savastano 14 reti in C nel 1958/59, Giampaolo Cominato 13, 15 e 13 reti in C nelle stagioni 67/68, 68/69 e 69/70, Bruno Graziani 12 e 13 reti in C nel 71/72 e 72/73, Giampiero Alivernini, secondo nella classifica marcatori insieme ad Orazio Sorbello del Campania con 12 reti e dietro solo a Vito Chimenti del Taranto in C1 nell’82/83, Enio Bonaldi 11 reti in C1 nell’ 86/87, Nicola D’Ottavio 15 reti in C1 nella stagione 87/88 e capocannoniere insieme a Romiti del Campobasso e La Rosa del Licata, Fabrizio Ravanelli 12 reti in C1 nell’ 89/90, Gianluca De Angelis 13 reti in C nel 2015/16, Oscar Tacchi 39 reti in campionato tra il 1978 e il 1982 in serie C2 prima ed in C1 dopo. E poi in serie D: Moccia, Zotti, Sparacio, Pastore, Acampora, Parma, Polverino, Olcese, Sarli, Palumbo, fino ad arrivare a Rosario Majella ben 28 reti in Serie D nel 2011/12.

di Massimo Bordacchini