Serviva un colpo nel reparto centrale difensivo. Un calciatore di peso, esperienza e valore. Tutte caratteristiche che la Vibonese ha individuato in Vincenzo Camilleri, siciliano di Gela, classe 1992, uno dei tanti “figli del S.Agata” essendo uscito fuori dal Settore giovanile della Reggina, con la quale ha pure debuttato in Serie A.
In prima squadra, con il club amaranto, l’esordio è avvenuto in una gara di Coppa Italia, a soli 15 anni.
Acquistato dal Chelsea, è poi tornato a Reggio, per essere acquistato dalla Juventus, con la quale ha esordito nel 2010 in Europa League (1-1 in Polonia contro il Lech Poznan).
Quindi eccolo in Serie C1 con Feralpi Salò e Barletta, nella Serie C unica con la Reggina e in B con il Brescia, mentre nelle ultime due stagioni ha giocato in Serie C a Pagani e Teramo (2016/17) e alla Sicula Leonzio (29 partite e 2 gol nel torneo che si è da poco concluso).
Il difensore centrale ha così sposato il progetto della Vibonese, che con il suo acquisto sistema il reparto arretrato, dove può già contare sui riconfermati Altobello, Silvestri e Malberti, con Franchino che, all’occorrenza, può essere anche utilizzato come centrale.
«Siamo felici di avere con noi un calciatore del valore di Camilleri – queste le parole del direttore generale Danilo Beccaria – e siamo sicuri di aver ingaggiato un elemento che ci darà una grossa mano di aiuto per ben figurare nel prossimo torneo di Serie C. Le sue doti sono fuori discussione e con Camilleri riteniamo di aver trovato quelle qualità che servivano nel reparto difensivo dove abbiamo dei calciatori forti e affidabili».