Su e giù lungo la fascia mancina. Avanti e indietro senza soste. Serpentine, corse, assist e ritorni. Una stagione intensa, per Fabio Tito, esterno sinistro di una Vibonese promossa in Serie C e nella quale tutti sono stati protagonisti di un torneo da ricordare a lungo.
Era stato acquistato per fare la Serie C, alla fine sappiamo tutti com’è andata a finire e lui ha scelto di sposare il progetto rossoblù anche in D, dove ha fatto la sua parte per ritornare nella terza serie nazionale.
Il debutto di Fabio Tito con la maglia della Vibonese è avvenuto il 1° ottobre del 2017, quando è subentrato a Vacca a dodici minuti dalla fine, in occasione della partita pareggiata ad Acireale.
La domenica successiva, ecco il debutto da titolare, nell’unica gara perduta in casa dalla Vibonese, contro la Cittanovese (3-4). Tito rimane in campo fino al 78°, quando viene sostituito da Franchino.
Il 5 novembre, contro l’Ercolanese, arriva la prima rete in maglia rossoblù, su calcio di punizione.
Nella sua prima avventura a Vibo, fra campionato, spareggio e Poule Scudetto, ha giocato 37 partite, 36 delle quali da titolare. Per lui una sostituzione fatta e 6 avute, 8 ammonizioni e 1 giornata di squalifica.
È rimasto in campo 3211 minuti ed ha messo a segno 5 reti: quattro in campionato ed una nella Poule Scudetto. Di queste cinque reti, una è stata segnata su punizione, tre su rigore e l’ultima, contro il Potenza, su azione, con un tiro dalla distanza.
Anche nella stagione 2018/19 Fabio Tito indosserà i colori rossoblù.