Neanche il tempo di riflettere ed è di nuovo campionato. Martedì, alle 20.30, la Vibonese si recherà a Catanzaro in un derby dove le due squadre dovranno dare una risposta al blackout della giornata precedente che ha visto soccombere i giallorossi a Rende e i rossoblu, in casa, con il Trapani.

I PRECEDENTI

Sette i precedenti al Ceravolo. Primo derby il 12 novembre 2006. Undicesima giornata del campionato di Serie C2 girone C e pareggio per 0 a 0. Ancora pareggio, per 1 a 1, nel campionato successivo di Serie C2. Alla rete di Berardi, per i giallorossi, rispose Occhipinti per i rossoblu. Nuovo pareggio nel campionato di seconda divisione 2008-09. Ventunesima giornata e nel recupero dell’ 8 febbraio 2009, partita rinviata la settimana prima per impraticabilità di campo del Ceravolo, finì ancora sullo 0 a 0. Prima affermazione delle aquile nella stagione 2009-10. Finì 2 a 0 con reti di Corapi e Mosciaro.
Prima storica vittoria, a Catanzaro, della Vibonese nel campionato 2010-11. Finì 2 a 4 con doppietta di Gigliotti per gli ionici e reti di Pasca, Geraldi e doppietta di Simone Grillo per i tirrenici.
Uno scialbo 0-0, invece, alla quattordicesima giornata del campionato di seconda divisione girone B edizione 2011-12.
Ultimo derby di campionato fu quello relativo alla stagione 2016-17. Era il campionato di Lega Pro girone C e le reti di Cunzi e Giovinco consegnarono la vittoria alla città dei tre colli.
In totale 7 precedenti al Ceravolo con una sola vittoria vibonese, 4 pareggi e 2 sconfitte. 5 le reti fatte e 7 quelle subite. Senza parlare del play-out 2016/17 che non rientra tra i precedenti in campionato.

LA ROSA

Rosa ben assortita quella dei giallorossi. Nel reparto arretrato note particolari per Giuseppe Figliomeni, 95 presenze e tre reti in serie B, Andrea Signorini una presenza in A con il Genoa, 27 gare e una rete in serie B e 166 gare e 8 reti in C, Alessandro Favalli 35 gare ed una rete in B e 125 gare e sei reti in C, e Francesco Pambianchi una presenza in B col Parma e 101 gare giocate in serie C tra Pergocrema, Spal, Gubbio, Taranto e Rende. A centrocampo risalta l’esperienza di Carlo De Risio, 15 gare in B con l’Avellino e 111 gare e due reti in C, e capitan Maita con una gara in B con la Reggina e 118 gare condite da 3 reti in C con Lumezzane, Reggina e Catanzaro. Nel reparto offensivo spiccano le 50 reti in 144 gare in Serie C di bomber Infantino, e le sette reti in B con la Reggina (61 presenze), e le 48 reti in C tra Sudtirol e Alessandria in 165 gare disputate da Manuel Fischnaller. Occhio anche a Giuseppe Statella, 56 gare ed una rete in B con Bari, Salernitana, Torino, Grosseto, Pro Vercelli e Ternana, e 189 gare 25 reti in C, e a Luca Giannone 22 gare e tre reti in B, 125 gare e 21 reti in C. E c’è pure chi ha giocato in serie A. Mamadou Kanoute, 2 presenze con il Benevento.

UN PÒ DI STORIA

Il Catanzaro fu la prima squadra a portare la serie A in Calabria dopo l’appendice degli spareggi, contro Atalanta e Bari, del campionato di Serie B 1970-71. Sette le stagioni giocate in totale in serie A.
Adriano Banelli è il calciatore che ha collezionato più presenze in campionato. Ben 336 le gare disputate in maglia giallorossa.
Ma la leggenda del calcio a Catanzaro porta il nome di Massimo Palanca capace di segnare 115 reti, 37 addirittura in serie A, e capace di vincere la classifica marcatori di serie B 1977-78 con 18 reti e di serie C1 1986-87 con 17 reti. Nel 1980-81 fu vice capocannoniere della serie A con 13 reti, superato dal solo Roberto Pruzzo della Roma con 18 reti. Altri calciatori capaci di lasciare il segno furono il pizzitano Giovanni Fanello, 15 reti in B nel 59/60, Gianni Bui vincitore della classifica marcatori di serie B 1965-66, Spelta autore di sette reti nella prima serie A, Edy Bivi secondo nella classifica marcatori di serie A 81-82 e Pino Lorenzo che nel 1984-85 vinse la classifica marcatori di serie C1 con 18 reti insieme a Gigi Marulla del Cosenza. E poi i bomber degli anni della serie C2. Mollica, Marsich, Pino Tortora, Di Corcia, Moscelli, Corona, Bueno, Caputo, Mosciaro, Masini e in C1 Fioretti.
Ci piace ricordare anche una serie di calciatori che hanno indossato la gloriosa maglia giallorossa in serie A. Oltre ai già citati Palanca, Bivi, Banelli e Spelta, da ricordare Mammì, eroico con la sua rete nel successo sulla Juventus per 1 a 0 nel 71-72, Silipo, Ranieri, recordman di presenze in serie A con i giallorossi, Improta, Enrico Nicolini, Sabadini, Braglia, Menichini, Sabato, Massimo Mauro, Borghi, Santarini, Celestini e Gigi De Agostini. Ed il rumeno Viorel Nastase, chi lo ricorda?

di Massimo Bordacchini